Dosaggio automatico e conformità Atex

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Normativa Atex

È di massima importanza garantire la sicurezza e la conformità alle normative ATEX quando si tratta di sistemi applicati all’industria dei pneumatici, della plastica, della cosmesi e alimentare. La gestione dei materiali classificati ATEX deve essere attentamente pianificata ed eseguita per garantire sicurezza e conformità.
Ecco alcuni fattori che possono provocare l’esplosività:

Elevata reattività chimica

I materiali esplosivi spesso contengono composti chimici con elevata reattività. Questi composti possono avere legami chimici instabili che possono rompersi rapidamente, rilasciando una grande quantità di energia nel processo.

Combustione o decomposizione rapida

Gli ingredienti esplosivi generalmente subiscono una rapida combustione o decomposizione quando vengono accesi o fatti esplodere. Questo rapido rilascio di energia crea un’esplosione.

Dimensioni delle particelle e area superficiale

I materiali finemente suddivisi o in polvere generalmente hanno un’area superficiale maggiore, che può accelerare la combustione facilitando un maggiore contatto tra il carburante e l’ossigeno. Questa maggiore area superficiale favorisce un trasferimento di calore e una cinetica di reazione più rapidi, portando a velocità di combustione più rapide.

Composti ricchi di ossigeno

Molti composti esplosivi contengono un’elevata percentuale di atomi di ossigeno nella loro struttura molecolare. L’ossigeno è necessario per la combustione e i composti ricchi di ossigeno possono rilasciare una quantità significativa di energia quando reagiscono con una fonte di carburante.

Instabilità chimica

Alcuni materiali esplosivi sono intrinsecamente chimicamente instabili, nel senso che possono decomporsi o reagire spontaneamente in determinate condizioni. Questa instabilità contribuisce alle loro proprietà esplosive.

Intervallo di temperatura

Materiali diversi hanno intervalli di temperatura diversi ai quali possono bruciare. Alcuni materiali si accendono facilmente a temperature relativamente basse (ad esempio la carta), mentre altri richiedono temperature più elevate per avviare la combustione (ad esempio i metalli). La temperatura di autoaccensione è la temperatura minima alla quale un materiale si accende senza una fonte di accensione esterna.

Presenza di gas o vapori infiammabili

Alcuni materiali rilasciano gas o vapori infiammabili quando riscaldati, che possono incendiarsi e sostenere la combustione. Gli esempi includono composti organici volatili (COV) in vernici, solventi e carburanti.

La nostra tecnologia all’avanguardia è progettata e prodotta nel rigoroso rispetto delle normative Atex. Ciò significa che i nostri impianti sono sicuri, affidabili e soddisfano tutti i requisiti necessari per le operazioni in atmosfere potenzialmente esplosive: 

1- Valutazione del rischio


Condurre una valutazione approfondita dei rischi per identificare i potenziali pericoli associati alla manipolazione di materiali esplosivi. Ciò include  considerazioni che riguardano le proprietà dei materiali, i processi di manipolazione degli stessi, fattori ambientali e requisiti normativi.

2- Conformità ATEX

Garantire che tutte le apparecchiature e i componenti soddisfino le direttive ATEX (ATmosphères EXplosibles) per ambienti pericolosi, selezionando motori, coclee di dosaggio e altri componenti certificati ATEX specificatamente progettati per l’uso in atmosfere esplosive.

3- Compatibilità dei materiali

Selezione di materiali compatibili con i materiali esplosivi maneggiati. Ciò può includere materiali resistenti alla corrosione, all’abrasione e alle reazioni chimiche.

4- Messa a terra e controllo statico

Implementare adeguate misure di messa a terra e di controllo statico per prevenire l’accumulo di elettricità statica, che può innescare l’esplosione di materiali esplosivi. Ciò coinvolge l’uso di materiali conduttivi, fascette di messa a terra e componenti statici dissipativi.

5- Sistemi di controllo

Implementare sistemi di controllo che consentano un controllo preciso della velocità, del dosaggio e di altri parametri. Ciò può comportare l’uso di azionamenti a frequenza variabile (VFD), PLC (controllori logici programmabili) e altre tecnologie di controllo avanzate.

6- Selezione del partner

Scelta di partner esperti nella progettazione e produzione di attrezzature per la movimentazione di materiali esplosivi.

7- Test e validazione

Eseguire test e validazioni per garantire che il sistema soddisfi i requisiti prestazionali e sia conforme agli standard normativi. Ciò può comportare test sui prototipi, prove sul campo e certificazione da parte di agenzie terze.

Seguendo questi passaggi e collaborando con i partner giusti, puoi progettare e configurare impianti in grado di gestire in sicurezza materiali esplosivi in qualsiasi settore.

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